SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA

 

 

SCENARIO E ANALISI DEI BISOGNI

 

Il disagio delle giovani generazioni è evidente, come documentano anche i dati dei servizi sociali e sociosanitari, le statistiche dei suicidi, l’aumento delle malattie mentali, delle depressioni e il dilagare delle malattie psicosomatiche.

A questo tipo di disagio si aggiunge quello più nascosto legato alle difficoltà relazionali all’interno della famiglia, dovuto anche sempre più frequenti separazioni fra i membri dei nuclei familiari. Nell’anno in cui i genitori si separano sono frequenti i casi di bocciature a scuola, che provocano disorientamento nella personalità dei ragazzi e quindi quello può essere soltanto un periodo difficile, spesso si trasforma in un grave disturbo. E proprio nella scuola dell’obbligo che è possibile fare una diagnosi precoce dei disturbi della personalità ed iniziare così gli interventi sull’alunno che possono poi estendersi, se è il caso, alla famiglia dello stesso. Alle scuole di ogni ordine e grado spetta il compito di sostenere i giovani del difficile compito evolutivo che consiste nella strutturazione di un senso di sé coeso e coerente.

Veri e propri percorsi di sostegno educativo e orientativo all’interno del percorso scolastico in molti casi si rivelano assenti o spesso sono risultati caratterizzati da improvvisazione. Attualmente diventa pertanto sempre più urgente realizzare un proficuo rapporto tra scuola e psicologia attraverso interventi finalizzati alla prevenzione e alla promozione dello sviluppo dei processi educativi. 

La figura principale dello Psicologo scolastico, quale esperto delle diverse e complesse dinamiche e problematiche scolastiche, deve possedere e utilizzare quegli strumenti in grado di attivare al meglio strategie di intervento atte a supportare gli operatori scolastici, gli allievi, le famiglie, la comunità scolastica, incidendo positivamente sui processi formativi e di sviluppo.

 

 

DESTINATARI

 

L’intervento psicologico deve essere mirato a chi attraversa “periodi difficili”, a chi ha difficoltà di apprendimento, a chi ha difficolta di relazione, a chi vuole aumentare il proprio empowermentpersonale. L’utenza del Servizio di Psicologia Scolastica è triplice. Sembra intende rivolgersi non solo ai ragazzi, ma intende supportare anche i familiari degli stessi e gli operatori scolastici.

Più specificamente i destinatari risultano essere:

gli studenti

le famiglie

gli operatori scolastici

 

OBIETTIVI

 

La competenza psicologica si pone al servizio della scuola per sostenere e favorire:

il processo educativo e formativo dell’alunno con conseguente sviluppo della personalità di quest’ultimo;

le famiglie che incontrano difficoltà nel relazionarsi con i figli che stanno attraversando un periodo di crisi;

gli operatori scolastici che, con la loro attività, devono supportare l’alunno del raggiungimento degli obiettivi scolastici.

 

Attraverso specifici interventi, il Servizio di Psicologia Scolastica intende raggiungere le seguenti finalità: 

promuovere la salute e il benessere psico-socio-affettivo degli alunni;

svolgere un servizio continuativo di supporto psicologico rivolto agli alunni, ai genitori, agli operatori scolastici;

creare una efficace rete attraverso cui coordinare le iniziative educative fra la Scuola e la famiglia;

supportare gli operatori scolastici in una programmazione che tenga in considerazione le caratteristiche proprie della fascia di età degli alunni presi in esame;

favorire l’integrazione scolastica dell’alunno in situazione di handicap;

attuare interventi di prevenzione e diagnosi dei disturbi dell’apprendimento;

riconoscere le situazioni di disagio psicologico e disadattamento ed attuare interventi di counselingpsicologico ove necessario;

individuare e potenziare le capacità personali degli alunni attraverso tecniche mirate di colloquio individuale e di gruppo;

promuovere l’informazione su temi riguardanti lo sviluppo di una personalità armonica e la gestione dei momenti di crisi;

promuovere una cultura della normalità che tenga nella dovuta considerazione i delicati ed impegnativi compiti che accompagnano le fasi di crescita;

favorire negli operatori scolastici momenti di riflessione e sensibilizzazione sulle tematiche proprie della crisi adolescenziale;

favorire nei familiari degli alunni momenti di riflessione e sensibilizzazione sulle tematiche proprie della crisi adolescenziale;

aumentare le competenze educative negli “adulti significativi” per i giovani al fine di prevenire, in seguito ad interventi mirati, le condotte a rischio;

creare una cultura di attenzione alle persone e alla gestione dei bisogni, attivando spazi e risorse esistenti, informando, comunicando e offrendo in senso lato una educazione di tipo socio-affettiva. 

 

       Più dettagliatamente, in rapporto ai diversi tipi di utenza sono stati individuati specifici 

       sub-obiettivi:

 

STUDENTI

ottimizzare le condizioni psicologiche e psicopedagogiche degli alunni, cercando di favorire uno sviluppo armonioso della loro personalità;

instaurare un rapporto individuale con ogni allievo, valorizzandone la formazione e lo sviluppo della personalità;

favorire e potenziare le capacità degli alunni di conoscere di se stessi ed i diversi contesti socio-educativi in cui sono inseriti;

individuare i soggetti con problemi di ordine psicologico e garantire loro il sostegno e l’assistenza necessaria;

sviluppare metodologie di autovalutazione e di autoorientamento in grado di essere utilizzate durante le varie fasi della vita scolastica, contribuendo così alla costruzione del proprio personale progetto di vita.

 

GENITORI

creare un contesto idoneo ad aiutare i genitori ad acquisire e sviluppare competenze adeguate ai loro compiti per prevenire le condotte a rischio;

sviluppare nei genitori la capacità di ascolto e la sensibilità nel percepire le eventuali problematiche dei figli e nel valorizzare gli interessi e le attitudini dei ragazzi;

favorire una conoscenza diretta e approfondita del panorama scolastico e professionale per fungere da supporto nelle scelte dei propri figli.

 

OPERATORI SCOLASTICI

supportare gli insegnanti nell’esercizio del loro ruolo educativo;

promuovere la formazione dei docenti e degli educatori coinvolti nelle attività didattiche, trasferendo conoscenze, metodologie e strumenti idonei per una corretta gestione dei processi educativi e didattici;

mettere in grado gli operatori scolastici di cogliere gli indici di rischio psicologico e di disadattamento;

fornire ai docenti criteri operativi per la verifica e il monitoraggio dei percorsi educativi e formativi degli studenti;

favorire l’individuazione, all’interno di ciascuna Scuola, dei ruoli e delle competenze di ogni singolo insegnante.

 

SERVIZI OFFERTI

Il Servizio di Psicologia Scolastica prevede le seguenti attività:

ORIENTAMENTO ALLA GESTIONE DEI VISSUTI

Gli operatori del Servizio di Psicologia Scolastica saranno a disposizione degli studenti per effettuare colloqui individuali sulle problematiche più peculiari emerse nella gestione psicologica, organizzativa e di programmazione della vita di ciascuno.

Verranno altresì organizzati interventi in classe e anche gruppi di “auto-aiuto” nei quali i partecipanti, guidati dallo psicologo e/o dall’educatore, potranno parlare liberamente dei loro vissuti e confrontarsi con altri loro coetanei.

 

SCREENING DI BASE SUI FATTORI DI RISCHIO

Per individuare situazioni di rischio verranno compilate schede di osservazione e questionari che consentiranno di evidenziare i fattori prognostici di disagio e difficoltà di gestione dei vissuti.

Ciò permetterà l’individuazione di particolari problematiche psicologiche proprie di taluni soggetti e, conseguentemente, il loro sostegno e assistenza.

 

ORIENTAMENTO PSICOLOGICO-ATTITUDINALE

Questa attività favorisce l’individuazione ed il potenziamento delle capacità personali attraverso processi di empowerment,stimolando l’acquisizione delle competenze individuali da utilizzare lungo tutto l’arco della vita scolastica e professionale. Il Servizio si avvale di tecniche e strumenti atti a individuare le capacità cognitive e le propensioni scolastico-lavorative degli studenti.

 

ORIENTAMENTO E COUNSELING PSICOLOGICO

Le problematiche a carattere psicologico segnalate dall’utenza potranno essere oggetto di consultazione psicodiagnostica e/o di sostegno psicologico. La consultazione psicodiagnostica consiste nell’accoglimento delle domande legate ad un disagio che lo studente sta vivendo. Tale consultazione viene intesa come osservazione e valutazione dei problemi e delle modalità per affrontarli, volta a stabilire se il soggetto riesce ad attivare risorse per la gestione autonoma delle difficoltà oppure se il disagio va affrontato con un adeguato sostegno psicoterapeutico.

L’obiettivo fondamentale della consultazione è di aiutare il giovane alla comprensione ed alla consapevolezza della sua identità psicologica e delle dinamiche interne legate all’età.

Per sostegno psicologico si intende la presa in carico del giovane e, in alcuni casi, anche dei familiari con un lavoro mirato ad elaborare in tempi più lunghi, ma indispensabili, il disagio emerso. Qualora si rende necessaria, verrà offerta la possibilità di una psicoterapia breve.

 

COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AI GENITORI

Nel counseling psicologico rivolto a uno o più familiari dello studente rientrano le attività di consultazione e sostegno psicologico il cui obiettivo è quello di aiutare il nucleo familiare ad attivare le risorse necessarie per la gestione autonoma delle difficoltà legate ad un disagio che il ragazzo o la sua famiglia stanno vivendo.

 

 

 

ORIENTAMENTO ALLA GESTIONE DELLE PROBLEMATICHE GIOVANILI NEL CONTESTO FAMILIARE

Si prevede l’istituzione di gruppi di auto-aiuto per i genitori al fine di offrire sostegno e orientamento nella gestione delle problematiche educative e relazionali incontrate con i propri figli.

 

SCREENING RELATIVO ALLE SITUAZIONI DI PROBLEMATICITA’ DELLE RELAZIONI INTERFAMILIARI

Per l’individuazione di situazioni di problematicità relazionali legate al rapporto con i figli, sarà somministrata ai familiari che si rivolgono al servizio una scheda di rilevazione dati al fine di evidenziare la presenza di eventuali fattori di rischio all’interno del nucleo familiare.

 

CONSULENZA AGLI OPERATORI SCOLASTICI

Si prevede la collaborazione costante con gli insegnanti per il raggiungimento degli obiettivi educativi. Verranno fornite consulenze ed informazioni sia su specifici casi che sugli aspetti psicologici propri delle fasce d’età dei vari alunni.

Particolare attenzione sarà data nel mettere in grado ciascun docente di rilevare quelli che sono i principali indici di disagio e disadattamento psicosociale registrati negli allievi, affinché visia una segnalazione tempestiva.

 

FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SCOLASTICI

All’interno del Servizio sono previste iniziative riguardanti la formazione del personale operante nel settore scolastico. Più specificamente, si approfondiranno tematiche relative alla relazione con l’alunno, alle caratteristiche della personalità dei ragazzi, al disagio scolastico, alle tecniche dell’incoraggiamento.

 

INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SU TEMATICHE, BISOGNI E SERVIZI RELATIVI ALLA CONDIZIONE GIOVANILE

Saranno organizzate conferenze e dibattiti su specifiche tematiche riguardanti lo sviluppo psicologico nell’adolescenza e le problematiche della condizione giovanile, in un’ottica di sensibilizzazione, informazione e prevenzione.

In tali occasioni si prevede l’intervento di specialisti e professionisti del settore.

 

RICERCA SCIENTIFICA

In concomitanza ai servizi proposti, il Servizio di Psicologia Scolastica compie attività di ricerca, attraverso l’utilizzo delle più aggiornate metodologie di rilevazione ed analisi del contesto sociale, formativo, culturale ed economico, finalizzate alla definizione di strategie ed obiettivi programmatici nell’ambito del settore psicologico ed educativo, in stretta relazione allo specifico contesto scolastico.

 

ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA’

Gli operatori del Servizio di Psicologia Scolastica saranno a disposizione nelle varie ore della giornata l’accesso al seminario ed alle sue varie attività potrà avvenire sia in presenza sia online.

 

RISORSE UTILIZZATE

Tra le figure professionali previsti dal modello organizzativo, lo psicologo-psicoterapeuta svolge il ruolo di coordinatore dell’attività del Servizio. Egli garantisce la funzionalità dei servizi offerti ed è il punto di riferimento per tutte le attività. Lo psicologo-psicoterapeuta, lo psicopedagogista, l’esperto in formazione e l’esperto in tecniche di counselinggarantiscono insieme una presenza coordinata alle vari attività.

 

Per la realizzazione degli interventi formativi saranno coinvolte anche altre specifiche figure professionali, quali:

un neuropsichiatra con particolare esperienza nell’area dell’handicap;

un psicomotricista;

un sociologo;

un medico;

un ginecologo/andrologo;

un pediatra.


Per maggiori informazioni:

mail: segreteria@unitremilano.com

Segreteria in presenza: Via Ariberto, 11 – Milano

da Lunedì a Venerdì (9.30 – 12.30 / 14.30 – 17.30)

telefono: 324-8635155 (tutti i giorni, sabato e domenica compresi, dalle 12.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 23.00)